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Olivo, olea europea
L'olivo, olea europaea, è una pianta molto comune nelle regioni mediterranee e del centro-sud d'Italia. Appartiene alla famiglia delle Oleacee e si presenta in due sottospecie: coltivato o domestico e selvatico o oleastro, presente soprattutto in Sardegna e nelle zone non coltivate del Sud.
Terreno e clima.
Per quanto ne so l'ulivo prospera su qualsiasi terreno, in particolare su quello superficiale o sassoso di certe zone mediterranee. E' molto esigente per quel che riguarda il clima: ha bisogno di un inverno freddo, tra 2 e 8 gradi,( sembra che una temperatura intorno ai -12 possa ucciderlo
);
non soffre le gelate tardive; richiede estati calde ma sopporta a malapena un clima troppo caldo ... ho letto che dovrebbe essere impiantato tra i 30° e i 45° di latitudine. Predilige le zone medio-collinari.
Propagazione e cure colturali.
La soluzione più semplice sarebbe quella di comperare un alberetto e collocarlo a dimora come ogni altro albero da frutto. Cmq io ho uno dei 2 ulivi ( ne ho solo 2 ...) che è nato da un seme gettato per caso in un vaso di fiori che ha 25 anni e prospera bene ...
l'altro l'ho ricavato da robuste talee d'annata messe orizzontalmente in seminiere di terreno fertile misto al 50% di sabbia. Nei primi tre anni dopo l'impianto ho potato gli alberelli conservando
3 rami robusti per l'impalcatura tagliando quelli che si incrociano e quelli che crescono verso l'interno. Intorno al quinto anno ho cominciato a raccogliere i primi frutti. I veri contadini mi hanno fatto notare che se in un anno si ha un raccolto copioso occorrerà sfoltirne i rami altrimenti l'ulivo si deformerà e non produrrà alcun frutto l'anno successivo ...
Parassiti e malattie. Rogna o tubercolosi da batteri. Provoca tumori su ogni parte dell'olivo, io taglio questi rigonfiamenti e passo sulle ferite del grassello di calce.
Occhio di pavone E' la malattia più comune e dannosa dell'ulivo. procata da un fungo, genera sulle foglie macchie rotonde che presentano zone concentriche
di vario colore, alternativamente chiare e scure. Per curarlo uso la poltiglia bordolese. C'è chi adopera diversi medicamenti più drastici, io sono convinto della mia medicina, gli altri facciano come credono ...
Raccolta, conservazione. Raccolgo le olive più grosse in autunno, quando cominciano a diventare nere, ma sono ancora sode, e le metto in salamoia. Dopo qualche mese sono pronte. Chi invece vuole produrre l'olio, di solito, le lascia sugli alberi sino a maturazione completa.
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