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Pomodoro, solanum lycopersicum

Come la patata, anche il pomodoro è originario dall'America tropicale; è una pianta perenne, ma nei climi temperati viene coltivata come annuale.
I pomodori non vengono molto danneggiati dalla cottura, dal congelamento.
Terreno e clima. Per coltivare i pomodori all'aperto occorre disporre di almeno 4 mesi di tempo caldo, ben soleggiato. Cmq, a differenza dei cetrioli, non amano troppo l'umidità. crescono bene in qualsiasi terreno fertile. In un terreno leggero danno un raccolto più precoce che in un terreno pesante, crescono bene anche su un terreno compatto argilloso purchè vi sia stato somministrato abbondante terricciato.
Lavorazione del terreno. Per ogni piantina preparo una postarella profonda e larga una 30ina di cm. riempita con terricciato, circa 8 settimane dal trapianto. C'è chi mette a dimora in file...cmq quando il terricciato marcisce e si assesta il terreno affonda un po' e ciò contribuisce a trattenere meglio l'acqua.
Semina. Semino nel mese di febbraio, a luna calante per scaramanzia...mah... i vecchi dicono che occorre fare così... in un contenitore, cassetta di polistirolo rimediata al mercato dei pesci, ben drenata e quasi colma di terricciato, copro con un vetro e la pongo vicino ad una finestra illuminata. Non essendomi ancora deciso a costruire una miniserra...faccio quel che posso! cmq dopo due o tre settimane dirado le piantine lasciando intorno a ciascuna 10 cm. di terreno. Innaffio regolarmente...ma non in maniera eccessiva. Dopo circa un mese, le temperature diurne di solito aumentano, sistemo la cassetta all'aperto e la ritiro al tramonto. verso la fine di aprile, due settimane circa dal trapianto, taglio col coltello attorno ad ogni piantina un cubo di terra di circa 5cm. di spigolo per mantenere intatto il blocco di terra, attorno alle radici, al trapianto che di solito effettuo nella prima decade di maggio.
Trapianto, cure colturali. Metto a dimora in solchi profondi circa 40.cm colmi di terricciato, distanti 80 cm.. Stessa distanza tra le piantine. Nello stesso tempo metto, accanto ad esse, i sostegni verticali (canne da almeno 3 metri) affondandole per almeno 30 cm. (i pomodori pesano!), per non rischiare di rovinare le radici operando in un secondo tempo. Infine lego le canne a circa 1,80 m., dal suolo, ottenendo una serie di piramidi-sostegno indispensabili alla buona e sana crescita dell'ortaggio. Il pomodoro viene legato ai sostegni , mano mano che cresce, non troppo strettamente, per non lesionare gli steli, e con legacci morbidi. Tolgo, inoltre, i piccoli germogli che spuntano sotto l'ascella di ogni foglia, in caso contrario la pianta avrà una vegetazione troppo folta e pochi frutti.
I pomodori non richiedono molta acqua, io innaffio abbondantemente una volta a settimana in piena stagione. Cmq se il terreno è troppo asciutto, il frutto si spacca... se troppo umido marcisce (vicino al terreno). Il pomodoro ha bisogno di tenere le radici al caldo, tolgo le foglie inferiori e cerco di far crescere le piante il più erette possibile, perchè il sole possa scaldare il terreno sopra le radici.
Parassiti e malattie. Peronospera, ...poltiglia bordolese.
Nottua del pomodoro, le larve di questa farfalla notturna erodono le giovani piante a livello del terreno...io cospargo cenere di legna intorno al piede delle piante.
Raccolta e conservazione. Occorre cogliere delicatamente il frutto col picciolo, facendo attenzione a non danneggiare la buccia. I pomodori rossi vanno consumati in breve tempo, oppure imbottigliati o congelati immediatamente. Quelli verdi...diventano rossi in breve tempo!




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